Il trasferimento nella sede definitiva nell’area di Zuidas ad Amsterdam è previsto non prima di gennaio 2020 e con la Brexit l’Agenzia ha perso circa il 20-25% degli addetti, che non hanno accettato di traslocare in Olanda. Degli attuali, circa il 60% si è trasferito in Olanda, ma il 40% lavora da Londra in modalità telelavoro, ma non si sa per quanto ancora. La riduzione dello staff sta comportando la sospensione di molte attività, tra cui lo sviluppo delle linee guida e la maggior parte delle riunioni dei gruppi di lavoro, l’impegno in attività internazionali e, per quanto riguarda il settore veterinario, tutta la nuova legislazione sui mangimi medicati e medicinali veterinari, che prevede lo sviluppo di una grande infrastruttura dati.